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domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init
action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /web/htdocs/www.arezzo-2020.it/home/wp-includes/functions.php on line 6114jonradio-private-site
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è stato attivato troppo presto. Di solito è un indicatore di un codice nel plugin o nel tema eseguito troppo presto. Le traduzioni dovrebbero essere caricate all'azione init
o in un secondo momento. Leggi Debugging in WordPress per maggiori informazioni. (Questo messaggio è stato aggiunto nella versione 6.7.0.) in /web/htdocs/www.arezzo-2020.it/home/wp-includes/functions.php on line 611420 aprile 2020
Quest’anno la Festa della Liberazione sarà diversa ma ugualmente intensa e, seppur in forme diverse a causa della pandemia, più partecipata degli scorsi anni.
“Arezzo 2020, il tempo di cambiare” aderisce a varie iniziative lanciate in questi giorni per festeggiare il 25 aprile e si cala in esse in forma attiva. Eccole.
La prima è la grande piazza virtuale nazionale in streaming #iorestolibero, promossa da una miriade di personalità della cultura, dello spettacolo, del giornalismo, che intreccia la festa della Liberazione agli aiuti con donazioni a quanti non hanno un tetto o un pasto garantito.
La seconda, sempre nazionale, è proposta dell’Anpi, l’Associazione nazionale dei partigiani d’Italia, e si chiama #bellaciaoinognicasa: alle 15 dalle finestre e dai balconi tutta l’Italia canta Bella Ciao.
La terza è locale, è promossa dal Circolo Aurora e si unisce a quella dell’Anpi: il 25 aprile dalle terrazze e dalle finestre una bandiera italiana ed una della pace insieme al canto di Bella Ciao.
Assieme a queste si stanno sviluppando tante altre iniziative spontanee, fantasiose, resistenti. Ciascuna di esse è un ponte tra la fine della guerra, con la liberazione dal nazifascismo, e le tante liberazioni necessarie al giorno d’oggi, in questo tempo difficile che ha reso più evidente il bisogno di costruire un mondo migliore come auspicavano i protagonisti della Resistenza. Un ponte tra passato, presente e futuro, al canto di Bella Ciao, oggi simbolo senza confini della libertà in tutto il mondo.