Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the jonradio-private-site domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /web/htdocs/www.arezzo-2020.it/home/wp-includes/functions.php on line 6114

Notice: La funzione _load_textdomain_just_in_time è stata richiamata in maniera scorretta. Il caricamento della traduzione per il dominio mfn-opts è stato attivato troppo presto. Di solito è un indicatore di un codice nel plugin o nel tema eseguito troppo presto. Le traduzioni dovrebbero essere caricate all'azione init o in un secondo momento. Leggi Debugging in WordPress per maggiori informazioni. (Questo messaggio è stato aggiunto nella versione 6.7.0.) in /web/htdocs/www.arezzo-2020.it/home/wp-includes/functions.php on line 6114

Notice: La funzione _load_textdomain_just_in_time è stata richiamata in maniera scorretta. Il caricamento della traduzione per il dominio cookie-law-info è stato attivato troppo presto. Di solito è un indicatore di un codice nel plugin o nel tema eseguito troppo presto. Le traduzioni dovrebbero essere caricate all'azione init o in un secondo momento. Leggi Debugging in WordPress per maggiori informazioni. (Questo messaggio è stato aggiunto nella versione 6.7.0.) in /web/htdocs/www.arezzo-2020.it/home/wp-includes/functions.php on line 6114
Partiti! – Arezzo 2020 – Il tempo di cambiare
Arezzo 2020: il tempo di cambiare.
11 Settembre 2020
Arezzo non odia! Noi siamo con Liliana Segre
11 Settembre 2020
Show all

Partiti!

1 novembre 2019

Sala affollata e gente in piedi, così si è presentata l’Aurora mercoledì sera. Una slide con un prato verde e la scritta “il tempo di cambiare” fa da sfondo alla discussione coordinata da due donne. E’ una platea numerosa e variegata: c’è chi in anni recenti ha proseguito un impegno in qualche organizzazione e chi la politica l’ha seguita a distanza; c’è chi alle scorse elezioni comunali stava da una parte e chi da un’altra e chi da altre ancora; c’è chi interviene richiamando il mondo intorno a noi e chi si proietta sulle tematiche locali – un vecchio slogan diceva “pensare globalmente e agire localmente”-. Anagraficamente età media e alta, con alcune presenze giovanili, ma così è lo stato dell’arte, almeno ad oggi. 

In sala si respira una consapevolezza comune: occorre contrastare questa destra regressiva e pericolosa che è divenuta egemone nella società e da questa riceve consensi, specie dalla parte più debole e impaurita del futuro. Come rispondere, e bene, è il punto che si va cercando e la qualità della risposta sarà decisiva anche per affrontare le prossime elezioni comunali, fondendo valori, che fanno da spartiacque, a concretezza della proposta, che deve essere capace di parlare sul serio ai bisogni avvertiti specialmente da una parte della società. E qui c’è la proposta della serata: costruire ad Arezzo una lista di sinistra che raccolga e riunifichi le istanze progressiste, ambientaliste, civiche, solidali e per il bene comune – come scritto nell’appello di convocazione – e presenti una concreta speranza di un futuro migliore per l’intera comunità aretina: per “ritrovare l’estasi del camminare eretti”. A questo proposito, lo spirito che aleggia all’Aurora è complessivamente costruttivo, perché tutti o quasi ritengono che occorra dare vita ad un fatto nuovo che guardi avanti, permetta ad una parte di elettorato di avere una lista che lo rappresenti davvero e si metta in condizione di dialogare con pari dignità e spirito positivo anche con altre esperienze o partiti, per verificare le condizioni di una auspicabile alleanza, vasta e popolare, senza la quale l’attuale maggioranza avrebbe la vittoria in pugno. 

All’assemblea sono presenti e intervengono anche rappresentanti sindacali e di organizzazioni ambientaliste e culturali; sul versante politico ci sono anche persone che rappresentano il Pd o sono impegnate nei 5 Stelle. Insomma, una parte dei potenziali soggetti per una riscossa, importanti ma non esaustivi perché servono energie vecchie e nuove che stanno fuori da questi paraggi e che si cimentino in un’impresa che profumi di cambiamento. Prematuro dare per scontate alleanze o parlare di candidati a sindaco, la buona politica inizia dalle idee e questo è il metodo giusto per ridare un valore alla politica, un senso alla sinistra e un significato alla partecipazione. A questo fine i promotori dell’assemblea dispongono di una buona base rappresentata dal contributo di “idee per il futuro Arezzo”, proposte raccolte in un libretto frutto di incontri preliminari con persone e gruppi. Un piccolo ma prezioso lavoro, che ad Arezzo ad ora nessun’altra organizzazione ha prodotto. Certamente da implementare con altri contributi.

In un panorama stagnante, dove tutto pare fermo e moscio, l’assemblea all’Aurora, dunque, ha già rappresentato il primo fatto politico reale e significativo, che non verrà raccontato da certi media locali più che altro interessati a discutere di toto sindaco. L’assemblea si è impegnata a riconvocare un prossimo appuntamento per discutere un piano di lavoro che con cura costruisca una minima ma indispensabile organizzazione e disegni un’azione esterna volta a coinvolgere tante altre persone: “Andrà tutto bene“.